Uefa: Platini pensa a una tassa contro lo strapotere dei club più ricchi

L’Uefa sta pensando ad una “tassa sul lusso” per le grandi società al fine di rendere i campionati di calcio più interessanti e competitivi. In pratica, se vuoi prendere Cristiano Ronaldo o Ibrahimovic, puoi spendere quanto ti pare, ma dovrai versare una tassa per rimpolpare le casse degli altri club.

Il Financial Times rivela che il governo del calcio europeo  sta studiando misure perequative, mutuate dall’esperienza degli sport americani, come il “salary cap” introdotto dalla Major League Baseball. Il presidente dell’Uefa, Michel Platini,  ritiene che il dominio delle squadre più ricche abbia creato uno squilibrio enorme con quelle più piccole che, per competere, rischiano la bancarotta. La conseguenza è che a vincere sono sempre le stesse, Real Madrid e Barcellona in Spagna, Lione in Francia, Porto in Portogallo.

Il “salary cap” consiste nel fissare un tetto massimo che la somma totale degli stipendi non può superare; questo significa che un ingaggio particolarmente oneroso obbligherà a sottopagare gli altri calciatori in rosa. Nei casi in cui si superasse il tetto si pagherà una multa destinata ai club meno ricchi.

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