Un poliziotto e il suo cane sono rimasti vittime di una selvaggia aggressione a Modesto, California. L’agente si è avvicinato ad un gruppo di 60 persone che l’hanno preso a pugni e calci fino all’intervento di rinforzi

Un poliziotto e il suo cane sono rimasti vittime di una selvaggia aggressione notturna a Modesto, California, che ha suscitato lo sdegno nazionale e interrogativi sullo stato dei rapporti tra la polizia e la cittadinanza.

Tutto è cominciato nelle prime ore del mattino quando il poliziotto si è avvicinato ad un gruppo di circa 60 persone nella parte sud-occidentale della città per indagare su un furto d’auto. Nel quartiere, tra i più degradati di Modesto, convivono fianco a fianco onesti cittadini e membri delle numerose bande criminali che infestano la città.

Appena avvicinatosi, l’agente è stato aggredito e preso a calci e pugni assieme al suo cane. Secondo la testimonianza di astanti, quando ha estratto la pistola, alcuni tra la folla lo hanno provocato gridandogli «sparami! sparami!».

Durante la rissa, la ricetrasmittente del poliziotto si è rotta e l’uomo avrebbe probabilmente fatto una brutta fine se inquilini della zona non avessero avvertito la centrale di polizia, che ha subito spedito rinforzi.

Residenti della zona hanno definito l’accaduto «terrificante» e «simile ad episodi che si vedono solo al cinema ed alla Tv». Fortunamente l’agente e il suo cane hanno riportato solo lievi ferite. Numerose persone sono state arrestate e la polizia ha rinvenuto armi, tra cui un fucile automatico da guerra carico.

E-mail, telefonate e lettere al giornale locale, The Modesto Bee, hanno chiesto se l’episodio è prova di ostilità della gente verso la polizia. «Non abbiamo abbastanza informazioni per rispondere ad una domanda del genere», ha risposto il portavoce della polizia Brian Findlen.