Usa, Afghanistan: un primo ministro a fianco di Karzai per diluirne l’autorità

Pubblicato il 23 Marzo 2009 - 18:47 OLTRE 6 MESI FA

Gli Stati Uniti ed i loro alleati europei si apprestano ad affiancare il presidente afghano Hamid Karzai con un nuovo primo ministro od alto funzionario per diluire la sua autorità secondo quanto riferisce The Guardian. Sempre per ridimensionare l’autorità di Karzai – di cui americani ed europei sono profondamente delusi – gli aiuti all’Afghanistan verrano in parte distolti dal governo centrale e ridiretti nelle province.

Molti funzionari europei ed americani sono delusi dall’operato di Karzai e dal livello di corruzione della sua amministrazione. Affiancargli un personaggio di grande autorevolezza, rilevano gli analisti, è al momento l’unica via praticabile, giacchè  in primo luogo sarebbe difficile sconfiggere Karzai alle elezioni previste in agosto, e secondariamente – come ha rilevato un diplomatico intervistato dal Guardian – «si correrebbe il rischio di far eleggere un presidente dieci volte peggiore di lui».

L’esame della situazione afghana che sta conducendo l’amministrazione Obama prevede, oltre all’invio di altre truppe, anche quello di altre centinaia di funzionari e diplomatici con il compito di concentrarsi sulla sicurezza e sullo sviluppo delle aree decentrate, oltreché nella lotta al traffico di narcotici.

Le iniziative di Obama dovrebbero essere finalizzate la settimana prossima, e sono state concordate con i suoi consiglieri per la sicurezza nazionale, i suoi consiglieri militari e dopo consultazioni con la Nato e le Nazioni Unite.