Che Arianna Huffington pensasse che la depressione femminile fosse un fenomeno dilagante e sempre più diffuso lo sapevamo. Quello che non si sapeva è che la grande magnate di internet avesse deciso di usare, ancora una volta, la Rete per tentare di risolvere questo fenomeno.
Sul suo sito, The Huffington Post, ha annunciato la creazione di una serie di blog che insegnino alle donne come vivere una vita «più ricca, più propositiva, più felice». Per realizzare questo progetto la Huffington ha chiamato alla sua corte un uomo: Marcus Buckingham, uno degli allievi del famoso motivatore aericano Tony Robbins, e che ha scritto un libro intitolato “Alla ricerca di una vita più forte”.
Un’idea veramente importante quella venuta alla Huffington se si da affidamento agli studi secondo i quali le donne sono sempre più infelici e questa condizione non fa differenze di censo o classe sociale, di lavoro o di condizioni familiari: le donne in crisi sono moltissime e provengono da realtà anche molto diverse tra loro.
E se siete donne disperate ma storcete il naso a sentirvi dare dei consigli di vita da un uomo, potete sempre prendere esempio dalle tappe seguite dalla Huffington per essere una donna più felice: 1. sposare un gay miliardario; 2. iscriversi ad una setta; 3. frequentare Newt Gingrich (leader del Partito repubblicano statunitense, ndr) e scrivere per il National Review; 3. fare carriera dicendo, sia al marito che al politico, che le loro idee sono interessanti; 4. abbandonare il marito gay e Gingrich per avviare un sito web in cui le persone scrivono gratuitamente; 5. far lavorare al posto vostro un esercito di stagisti.