Usa/ Gli obesi fanno piangere le casse americane. Nel 2008 spesi 147 miliardi di dollari

L’obesità oltre che un’emergenza sanitaria negli Stati Uniti ha ormai anche un impatto devastante sui conti sanitari americani: nel 2008 il Paese dell’abbondanza ha speso 147 miliardi di dollari in spese mediche per far fronte al problema, il doppio di quanto si spendeva solo 10 anni fa.

È quanto emerge da una ricerca del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie (Cdc) di Atlanta: il 25% degli americani sono obesi contro il 18,3% del 1998.

Negli Stati Uniti il tasso di obesità è aumentato del 37 per cento tra il 1998 e il 2006, facendo salire le spese sanitarie di 40 miliardi di dollari l’anno. Attualmente rappresentano il 9,1% di tutte le spese mediche, mentre erano il 6,5% del 1998.

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