Usa/ Governo e Ubs chiedono il rinvio del processo a dopo il 3 agosto

Il governo Usa e il colosso finanziario svizzero Ubs hanno chiesto il rinvio del processo che dovrebbe iniziare oggi a Miami per risolvere la disputa sulla divulgazione dei nomi dei 52 mila evasori fiscali americani, titolari di conti nella banca elvetica. Le due parti chiedono che il processo sia rinviato a dopo il 3 agosto per avere il tempo di «continuare a discutere al fine di pervenire ad una soluzione del problema».

Sono settimane che il dipartimento Usa alla Giustizia e Ubs stanno cercando di trovare un accordo. Finora i giudice Alan Gold, non ha dato risposta alla richiesta di rinvio. L’evasione fiscale è considerata reato dalla legge americana ma non da quella svizzera. Il governo di Berna ha fatto sapere che adotterà tutte le misure necessarie per impedire la divulgazione dei nomi da parte di Ubs.

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