USA: le impiantano embrione non suo, conclusa la gravidanza lascerà il bimbo alla vera madre

Scambio di embrioni per una donna americana che si era sottoposta a una terapia per la fertilità. Al centro della vicenda,  Carolyn Savage, la quale  ha rivelato alla “Cnn” di aver saputo a febbraio che le era stato impiantato l’embrione di un’altra coppia. Superato il comprensibile choc, la donna ha comunque deciso, insieme al marito Sean, di portare avanti la gravidanza, e di lasciare poi il bambino a chi lo ha concepito.

“Ero in attesa dei risultati del test”, ha spiegato. “Il dottore mi ha chiamato dicendomi che ero incinta, ma che l’embrione era quello sbagliato”. In quel momento Carolyn aveva 39 anni, e le possibilità di concepire un figlio in modo naturale erano molto scarse. La nascita del primo figlio non aveva avuto inconvenienti; ma con il secondo, nel ’97, il parto ebbe un ritardo di dieci settimane e le complicazioni la misero in pericolo di vita. La coppia era però decisa ad avere un terzo figlio, nato con difficoltà dieci anni dopo grazie alla inseminazione.

Spinti dalle loro convinzioni religiose Carolyn e Sean hanno voluto anche un  quarto figlio, e per questo si sono rivolti alla clinica per la fertilità dove si è verificato l’errore. Carolyn ha detto di conoscere un’altra donna cui era accaduto lo stesso, ma che aveva voluto le consegnassero comunque il bebè . “Sappiamo per i precedenti legali sul caso che la custodia ci sarebbe negata”, ha spiegato Carolyn, che spera di partorire nelle prossime settimane. “Stiamo cercando di pensare che non si tratta di una perdita ma di un regalo”, ha dichiarato. “Mi chiederò sempre se quel bambino sarà  felice e sano”.

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