Bigotti e tradizionalisti dovranno farsene una ragione: anche per le donne, in tema di sesso, l’occhio vuole la sua parte. Se ragazze nude e fellatio in bella vista hanno da sempre intrigato i desideri dei maschietti, ora, dati alla mano, queste visioni esplicite suscitano interesse anche nel pubblico femminile.
Quello che gli uomini hanno sempre definito sesso debole riscuote una sua piccola, nuova vittoria in tema di emancipazione: l’hard non è più roba solo da fustacci e camionisti. A sdoganare il genere alla massa è Violet Blue, blogger, educatrice sessuale e nota firma americana in fatto di sesso. La scrittrice, riprendendo un sondaggio della Nielsen/ NetRatings, ha esposto i piaceri dei film a luci rosse a un esercito di increduli americani. Nei primi tre mesi del 2007 un terzo dei visitatori di siti porno erano femminucce.
Nello stesso periodo, circa 13 milioni di donne negli Stati Uniti hanno scaricato dalla rete materiale hard almeno una volta al mese. In Canada, la McGill University ha dimostrato che il grado di eccitamento sessuale suscitato dalla visione di immagini porno non differisce in maniera significativa tra uomini e donne.
Bando a vecchi pregiudizi e via al porno in rosa, dunque, anche se non è dato sapere quale sia il loro genere prediletto. «Può essere un gioco divertente e versatile per tutti». Parola di Violet Blue, e non solo.