Usa/ Sarah Palin si dimette da governatore dell’Alaska e dopo libri e Tv punterà sulla corsa per la Casa Bianca nel 2012

094932_AKAG103_APSarah Palin, la ex candidata repubblicana alla vicepresidenza degli Stati Uniti a fianco di John McCain, ha ufficialmente lasciato la sua carica di governatore dell’Alaska, svelando poco sui suoi progetti per il futuro, ma con gli occhi puntati sulla Casa Bianca – per quanto improbabile sia una sua candidatura nel 2012 vista la figuraccia dell’anno scorso.

La Palin, 45 anni, ha passato il testimone al vice e amico Sean Parnel, e le sue ultime parole da governatore sono state dedicate al suo bilancio, caratterizzato in particolare dall’aumento della tassa sui profitti derivanti dal petrolio e alla nuova legislazione sull’etica e il buon governo. Nel suo discorso la Palin, che amava definirsi nella campagna presidenziale un «pitbull col rossetto» ha esortato gli abitanti dell’Alaska a «resistere all’asservimento al grande governo centrale”, in un evidente riferimento al piano di sostegno all’economia del presidente Barack Obama.

«Siate vigilanti – ha detto – prima di accettare le elargizioni del governo, perché non sono dei regali». La Palin non ha dettagliato i suoi progetti per il futuro, limitandosi a ripetere quando detto all’inizio di luglio durante l’annuncio a sorpresa delle sue dimissioni. «Prendendo questa decisione – ha dichiarato – potrò battermi ancora di più per voi, per ciò che è giusto, per la verità; e non ho mai pensato che bastasse una carica da governatore per fare tutto ciò». Più chiari di così….

Di certo la Palin ha un’autobiografia in cantiere e un futuro in tv, ma il suo vero obiettivo è la Casa Bianca, anche se gli indici di gradimento sono in calo (il 40% degli americani le sono favorevoli contro il 53% contrari). Ma la ex-governatrice non ha alcuna intenzione di abbandonare le luci della ribalta.

Quanto ai piani in politica, potrebbe annunciarli l’8 agosto, quando è attesa per un discorso alla Biblioteca Presidenziale Ronald Reagan in California. Di lì ad allora la ”regina dei ghiacci” continuerà a dire la sua su Twitter: «Non chiuderò la bocca/ so che ci sono centinaia di milioni come me/ che cercano di essere liberi», ha detto la Palin in un recente messaggio.

L’autobiografia la pubblicheranno la prossima primavera HarperCollins e una casa editrice specializzata in edizioni della Bibbia. Un’altra opzione per la Palin è un talk show: nella meteorica apparizione in campagna elettorale, ha dimostrato di essere un volto fotogenico, e potrebbe parcheggiarsi in tv in attesa che si muovano i primi passi della prossima campagna presidenziale.

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