Vignola, badante polacca Urbaniek trovata morta. Omicidio?

MODENA – Era seminuda e nascosta da un telo Teresa Anna Urbaniek, quarantottenne polacca trovata morta questa mattina in un boschetto a Vignola, nel Modenese. Con ogni probabilita', stando ai primi riscontri d'indagine dei carabinieri, e' stata uccisa mentre percorreva in bici il vicino Percorso Sole, quello che da Vignola, costeggiando il fiume Panaro, porta verso il paese di Marano. Qui abita la sorella della vittima. La donna, badante di un'anziana a Vignola, era scomparsa il 28 aprile. Era stato il compagno italiano di 68 anni che viveva con lei a sporgere denuncia ai carabinieri, non avendola vista rientrare la sera. Il cadavere della Urbaniek e' stato trovato dopo che un operatore della Protezione Civile aveva avvertito un cattivo odore provenire dall'area verde con cespugli molto fitti a circa dieci metri dal percorso ciclopedonale. Era in stato di avanzata decomposizione, segno che la morte deve essere avvenuta diversi giorni fa. A poca distanza e' stata recuperata una bicicletta, ma e' ancora da stabilire se fosse quella utilizzata dalla donna quella mattina. Solo l'autopsia gia' disposta dal sostituto procuratore Claudia Ferretti potra' stabilire le cause del decesso. Tra le ipotesi c'e' quella che la polacca sia stata aggredita da qualcuno e trascinata tra le piante, quindi abbandonata e successivamente ricoperta. I carabinieri, intervenuti anche con il Ris di Parma sul luogo del delitto, hanno gia' sentito conoscenti e amici della 48enne per iniziare a fare luce su quanto e' avvenuto. Non era la prima volta che la Urbaniek utilizzava il Percorso Sole per i suoi spostamenti in bici. Qualcuno, forse, aveva potuto notarla su quel tracciato vietato alle auto. Un'oasi di silenzio per ciclisti e podisti dove puo' esserle stata tesa una trappola.

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