Volvo Ocean Race a rischio

GENOVA – Regate transoceaniche a rischio pirateria. La famosa Volvo Ocean Rece, secondo quanto riporta il mensile britannico specializzato Yachting World, sarebbe in forse a causa dei frequenti attacchi dei pirati in un'area sempre piu' vasta dell'oceano Indiano. Secondo la rivista, il 'patron' della regata, Knut Frostad, starebbe studiando come evitare i rischi della nuova pirateria avvalendosi dei consigli di esperti civili e militari. La regata, con i suoi sponsor che 'odorano di ricchezza', la sua ampia risonanza mediatica e la natura stessa di 'facili prede' delle barche che vi partecipano, dovrebbe passare verso l'ultima settimana di dicembre proprio nella 'zona rossa', nella sua tappa da Citta' del Capo ad Abu Dhabi. ''Non possono passarvi in sicurezza, e' semplicemente cosi' – dice senza mezzi termini un portavoce della Eunavfor, la forza navale europea mandata nell'Indiano per contrastare la pirateria – Il consiglio che noi possiamo dare alla Volvo Ocean Race e' lo stesso che diamo a qualsiasi velista che voglia attraversare l'area: non lo fate''. La paura della pirateria, che gia' in marzo aveva portato la Blue Water Rally a una conclusione prematura, rischia cosi' di pregiudicare seriamente lo svolgersi di tutte le maggiori regate che vedono le imbarcazioni impegnate nella circumnavigazione del globo, attraverso i vari oceani.