Le strade italiane si macchiano ancora di sangue durante questo week end di fine estate. Da Milano ad Ardea è stata una sequela di incidenti killer: l’alta velocità, il sonno, l’alcol hanno portato via tante giovani vite.
A Milano due ragazzi di 25 e 26 anni si sono schiantati contro un albero a Milano. L’auto su cui viaggiavano, una Audi TT coupe, correva a tutta velocità in via Diomede, in zona San Siro. Al momento dell’impatto la vettura ha preso a fuoco e i passeggeri sono morti carbonizzati.
Una giovane donna di Ardea è morta nella notte lungo la SS 155 di Fiuggi che collega il centro di Palestrina a Zagarolo e quindi alla Casilina. Erano circa le 1.30 , quando la ventitreenne,F.A., a bordo di una Citroen C1, stava rientrando a casa dopo una esibizione di lap dance. All’altezza della localita’ la ‘ Muracciola’, in un tratto di semicurva, l’auto della donna, per cause in corso di accertamento si è scontrata con una Ford S MAX con a bordo tre persone. Il conducente della Ford, un artigiano F.A. 47enne di Cave, sottoposto ai test dell’alcool e degli stupefacenti e per entrambi risultato positivo, è stato arrestato e trasferito al carcere di Roma Rebibbia.
Due fratelli tunisini di 19 e 5 anni hanno perso la vita in un incidente stradale lungo via Jesi, ad Osimo. Il ragazzo ha perso il controllo della vettura finendo per invadere la corsia di marcia opposta nel momento in cui stava sopraggiungendo un’altra auto con a bordo un ragazzo ed una ragazza di Osimo, di ritorno da un matrimonio. L’impatto frontale è stato violentissimo.
È morto all’alba uscendo di strada con l’auto. Vittima dell’ennesimo incidente del sabato notte è Gianbattista Manenti, 29enne di Comun Nuovo. Intorno alle 6,30 il giovane viaggiava verso casa, di ritorno da lavoro, sull’Asse interurbano di Bergamo all’altezza del distributore Agip, nel territorio di Curno, ha perso il controllo dell’auto finendo fuori strada.