Sorpresa pungente per l’Italia, che sarà presto invasa dalle zanzare. Il motivo? La persistenza di un clima caldo e secco e delle scarse precipitazioni. A colpire sarà soprattutto la «Aedes Caspius», famigerata zanzara delle risaie e degli spazi umidi, cugina stretta della zanzara tigre.
L’infestazione sarà più intensa nelle regioni del nord-ovest, mentre al sud la previsione di un aumento della piovosità potrebbe riservare qualche incremento della popolazione di zanzara tigre anche in quelle città della Puglia dove il fenomeno è stato, finora, poco sentito.
A dirlo sono i dati del bollettino sulle zanzare di luglio della Vape Foundation. Fino alla terza decade di giugno, la presenza delle zanzare in Italia è stata inferiore alla media stagionale. Ma ora, complice il meteo, le zanzare arriveranno a frotte grazie al «bagnasciuga», quei punti dove si alternano momenti di asciutta con momenti (almeno sette giorni) di permanenza d’acqua.
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