BOLOGNA, 31 GEN – Sotto osservazione i fiumi dell’Emilia Romagna: Reno, Santerno, Senio, Samoggia, Setta, Secchia, Panaro.
È stata attivata la fase di allarme per il bacino del fiume Reno nei Comuni di Cento (Ferrara) e Pieve di Cento (Bologna), interessato da elevati livelli idrometrici: è stato chiuso il ‘Ponte Vecchio’ in via Provinciale a Cento.
Avviata la sorveglianza idraulica lungo tutti gli argini del Reno e il presidio di possibili criticità.
La Regione segnala che, seguito delle intense precipitazioni soprattutto nel settore centro-occidentale, da ieri “appare critica la situazione di molti dei bacini fluviali delle province di Bologna, Modena fino a Ravenna“.
Fase di preallarme/allarme per fiume Santerno con particolare riferimento ai comuni di Imola, Mordano, Lugo, Sant’Agata sul Santerno, Solarolo e Bagnara di Romagna; preallarme attivato anche per i fiumi Senio e Samoggia.
Rimane attiva la fase di allerta per il Setta a Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi, Marzabotto, San benedetto Val di Sambro e Sasso Marconi. Sempre sotto osservazione i bacini del Secchia e Panaro, per i quali rimane attivo lo stato di preallarme a seguito delle particolari condizioni di criticità dovute alle ultime piene.