Estate di San Martino, sole e caldo dal 12 novembre: ecco perché si chiama così

Estate di San Martino, il caldo di novembre si chiama così perché
Estate di San Martino, sole e caldo dal 12 novembre: ecco perché si chiama così

ROMA – Come ogni anno l’estate di San Martino è alle porte. A partire dal 12 novembre dopo due settimane di allerta meteo e maltempo ci sarà un aumento delle temperature che prende proprio il nome del Santo. Il motivo risiede nella tradizione del mantello di San Martino di Tours, che dopo averlo donato a due mendicanti in una fredda giornata, vide le nubi diradarsi e le temperature miti arrivare.

Dopo i primi freddi di ottobre, generalmente nella prima settimana di novembre c’è un ritorno del caldo in pieno autunno. Un caldo anomalo, ma ormai consueto, che ricorre intorno al giorno di San Martino del calendario cristiano, fissato all’11 novembre.

L’origine del nome deriva dalla storia del santo, che vedendo un mendicante patire il freddo durante un acquazzone gli regalò metà del suo mantello. Poi camminando, si imbatté in un altro mendicante e rinunciò al mantello per aiutarli a riscaldarsi. Subito dopo essersi denudato per aiutare gli altri, la tradizione cristiana racconta che il cielo si schiarì e le temperature aumentarono vistosamente.

Se in Italia conosciamo questo caldo anomalo autunnale col nome di estate di San Martino, negli altri Paesi la definizione è diversa. Ad esempio nei paesi anglosassoni si parla di Indian Summer, letteralmente estate indiana, mentre in Russia viene definita “estate delle nonne” o Bab’e leto. 

Gestione cookie