Fadalto, boati e microsismi causati da una sorgente 700 m sotto terra

BELLUNO – A Fadalto è stata scoperta la causa di boati e microsismi che dall’inizio del 2011 terrorizzano il piccolo paese delle prealpi venete. Una sorgente a 700 metri di profondità sarebbe responsabile delle micro scosse del Fadalto: tutt’altra storia rispetto ai terremoti tettonici che nascono a una profondità tra i 5 ei 15 km.

Il fenomeno è stato scoperto dal Gruppo nazionale di geofisica della terra solida che ha studiato il territorio per sette mesi, basandosi sull’analisi di più di 500 casi. “La zona in cui avvengono è carsica: in parole semplici, è piena di buchi – spiega Pierluigi Bragato, tecnologo dell’Istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale – I rumori che si sentono, e le scosse che seguono, potrebbero essere causati da microfratture agevolate dalla presenza dell’acqua, o da movimenti di piccole faglie lubrificate dalle precipitazioni, o ancora dai cosiddetti colpi d’ariete: sbalzi di pressione nel sottosuolo che provocano un forte rumore e una forte vibrazione”.

Un’altra scoperta interessante, venuta fuori dallo studio, ha rivelato una corrispondeza tra i boati e l’innalzamento del fiume Livenza. Sembra infatti che, a distanza di un paio d giorni dai boati, il fiume produca una micropiena, anche in assenza di piogge. Se i due fenomeni sono davvero collegati, come si ipotizza, allora l’intero meccanismo idrogeologico del Cansiglio è assimilabile a un sistema idraulico che si autoregola.

In Trentino c’è una grotta chiamata Bus de la Spia in cui avviene un fenomeno analogo: una specie di sifone pensile che a intervalli regolari vede aumenare o diminuire il livello interno dell’acqua. Quando il sifone si riempie l’innalzamento dell’acqua provoca un profondo muggito.

Niente paura dunque per gli abitanti di Fadalto e di Sporminore, i boati sono dovuti solo ad un sistema idrogeologico che ha il respiro un pò pesante. Non c’è nessun pericolo.

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