GB. Surriscaldamento del clima salva la grande farfalla blu dall’estinzione

di Veronica Nicosia
Pubblicato il 28 Giugno 2010 - 18:12| Aggiornato il 20 Febbraio 2015 OLTRE 6 MESI FA
GB. Surriscaldamento del clima salva la grande farfalla blu dall’estinzione

In Gran Bretagna i cambiamenti climatici, dopo aver messo a rischio i verdi prati all’inglese, hanno invece reso possibile, grazie al rialzo delle temperature e nell’Anno della Biodiversità, il ritorno della ‘grande farfalla blu’, una specie di farfalla che nel 1979 venne considerata estinta.

La ‘Large Blue’, una delle tre specie individuate nel 1974 come punti di riferimento mondiali per la conservazione delle farfalle, è stata reintrodotta negli ultimi 20 anni nonostante il rischio-estinzione, ma il progetto è riuscito solo negli ultimi tempi grazie alla scoperta di luoghi più accoglienti.

Il professor Jeremy Thomas, del Centre for Ecology and Hydrology dell’università di Oxford e responsabile del progetto, ha detto che “solo ora che il clima si è riscaldato e sono stati scoperti posti accoglienti sulle colline Cotswolds che la specie può tornare a ripopolarsi in Gran Bretagna”. Nella prima fase venti colonie di farfalle sono state reintrodotte nel Somerset.

Il mese prossimo invece altre centinaia di crisalidi saranno rilasciate in due località segrete, nel tentativo di riportare la specie nelle Cotswolds dopo 50 anni. Se la seconda fase del ripristino riuscirà, si spera che la popolazione della ‘grande farfalla blu’ in Gran Bretagna sarà raddoppiata nel giro di due anni, e raggiungerà i 40 mila esemplari.

Del resto, con l’effetto serra i freschi giardini, vanto della ‘gelida Albione’, rischiano di essere invasi da specie sub-tropicali e piante mediterranee, secondo un allarme lanciato dalla Royal Horticoltural Society (Rhs) e dal National Trust (Nt) in un rapporto sulle conseguenze del riscaldamento del pianeta sulla flora britannica: a rischio – secondo lo studio – 1500 piante native del Regno Unito, tra cui gli alberi di faggio e i tassi.