Qual è lo stato di salute dei laghi italiani? Come stanno messe le loro acque e che grado di balneabilità garantiscono? I dati vengono mostrati nell’annuale edizione di Goletta dei laghi, la campagna nazionale di Legambiente per la tutela dei bacini lacustri italiani: 15 sono stati i laghi monitorati.
Lago d’Iseo: 6 punti indagati su 9 indagati risultano inquinati o fortemente inquinati.
Lago di Como (sponda comasca del Lario): 2 punti su 5 indagati risultano fortemente inquinati.
Lago di Como (sponda lecchese): 6 punti su 12 indagati risultano inquinati o fortemente inquinati.
Lago Verbano: 7 punti su 9 sono inquinati.
Lago Ceresio: 2 punti su 6 sono inquinati, il rio Bolletta supera i limiti di legge in maniera preoccupante.
Lago Maggiore (sponda lombarda): 5 punti su 7 sono inquinati.
Lago di Molveno: 5 Vele della Guida Blu di Legambiente.
Lago Trasimeno e Piediluco: su 10 punti campionati tutti entro i limiti.
Lago di Bolsena: 5 punti inquinati sui 7 monitorati.
Lago di Bracciano: dei cinque prelievi effettuati, tre sono risultati entro i limiti per presenza batterica.
Lago del Turano: risulta fortemente inquinato un punto su due alla foce del canale sotto via Turanense a Colle di Tora, entro i limiti invece la spiaggetta a Castel di Tora.
Lago di Albano: entro i limiti le analisi dei tre prelievi.
Lago di Vico: entro i limiti le analisi su due prelievi
Lago del Salto: entro i limiti le analisi su due prelievi.
Lago di Canterno: entro i limiti le analisi su due prelievi.