Invasione di cavallette nel Nord della Grecia

ATENE – Dopo la crisi economica, anche una piaga biblica rischia di abbattersi sulle aree settentrionali della Grecia. Infatti ieri le autorità delle regione di Pella, al confine Nord con la Fyrom, hanno ufficialmente dichiarato la zona infestata dalle cavallette dopo che immensi sciami di questi insetti sono piombati sui terreni agricoli, divorando grandi estensioni di colture dai cui dipende il sostentamento dei residenti locali.

Le autorità hanno lanciato l'allarme al termine di una riunione d'emergenza con i rappresentanti dei servizi sanitari incentrata sui metodi migliori per sterminare i parassiti in modo efficace senza provocare effetti collaterali indesiderati. Le zone più colpite sono intorno ai villaggi nei pressi di Giannitsa, tra cui Aravissos, Mandalo, Kali Plagiari, Rizo, Loutrohori e Sevastiana.

Il funzionario regionale responsabile dei controlli di qualità sulle colture, Giorgos Gaitanis, parlando con il quotidiano Kathimerini ha detto che la situazione e' ancora gestibile. "Non è ancora un problema enorme e stiamo cercando di tenerlo sotto controllo", ha affermato. Il funzionario ha fatto appello ai residenti affinche' segnalino al piu' presto i casi di grandi concentrazioni di locuste al competente servizio del proprio Comune per poter intervenire immediatamente e sterminare gli insetti prima che si diffondano in altre zone.

Gli esperti ritengono che il clima insolitamente secco nelle ultime settimane abbia contribuito alla diffusione delle cavallette – che sono scese in gran numero anche sull'isola di Aghios Efstratios, nel Mar Egeo settentrionale – ed hanno raccomandato che contro le locuste vengano utilizzati solo insetticidi eco-compatibili perche' l'isola e' un'area protetta nell'ambito del programma Natura dell'Unione europea.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie