Le nevicate storiche a Roma, quella eccezionale del 1986

L’ultima nevicata è del 2005, quando intorno alle 3 di notte del 27 gennaio caddero fiocchi nella parte sud di Roma, sull’Appia, sull’Ardeatina e a Ciampino – Ma andando indietro nel tempo a Roma nel 1939 scesero 50 centimetri di neve
la neve a Roma nel 1986

La neve scende su piazza San Giovanni, il Colosseo, Circo Massimo e il Cupolone come d’incanto si imbianca. La Roma di oggi, 12 febbraio,  sembra una fotografia ritoccata da Photoshop. Le persone in strada sorridono e pensano «sta nevicando davvero»,  mentre i bambini allegri festeggiano quella che per la Capitale è sempre un evento eccezionale.

La città eterna è stata imbiancata nel 2005, quando intorno alle 3 di notte del 27 gennaio caddero fiocchi nella parte sud di Roma, sull’Appia, sull’Ardeatina e a Ciampino. Un’ imbiancata ci fu anche nel 2004, sempre nella zona sud della capitale ma molto leggera, e nel 2002, il 16 gennaio i fiocchi caddero dalla 7.30 fino alle 9.30 con un accumulo di mezzo centimetro circa.

Nevicate più sostenute ci furono nel 1999 quando l’11 febbraio nevicò nella zona nord della città con circa 5 centimetri di neve al suolo. Poi, il 28 dicembre del 1996 nella notte ad intermittenza sono caduti nevischio e chicchi di grandine con 3 cm al suolo. Nel 1991 il 6 febbraio è nevicato dalle 7 alle 9 con 6 cm al suolo.

Ma il record spetta al 1986, quando l’11 febbraio alle 8 del mattino Roma si svegliò sotto 23 centimetri di neve e la nevicata proseguì a singhiozzo per tutta la giornata. Anche nel 1985, il 5 gennaio, ci fu una grande nevicata, saltarono le linee telefoniche e si bloccarono i trasporti. E ancora andando indietro nel tempo, il 6 marzo del 1971 ci furono 15 centrimetri di neve, nel 1965  50 centimetri tra il 9 e il 10 febbraio. Nel 1956 tra il 2 ed il 9 febbraio e il 18 e il 19 febbraio, è stato il periodo nevoso più lungo nella Capitale. E altri 50 centimetri di neve ci furono nel 1939.

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