Il maltempo è arrivato al centrosud: tragedia sfiorata ad Agrigento

Come preannunciato l’ondata di maltempo è arrivata, colpendo soprattutto le regioni dell’Italia centro meridionale. Ad Agrigento, dove tra l’altro la forte pioggia ha danneggiato i serbatoi di acqua la cui fornitura è stata interrotta, la scarsa visibilità dovuta al maltempo ha rischiato di causare una tragedia: quattro donne e un bambino, a bordo di un’auto, sono precipitati in un torrente ma fortunatamente sono stati salvati dai vigili del fuoco e sono stati portati in ospedale in condizioni pare non gravi.

Pioggia e vento stanno interessando tutta la Calabria dove da lunedì mattina, 11 ottobre, si è registrato un brusco calo delle temperature. Su tutto il territorio calabrese sta piovendo e nella zona nord della regione si sono aggiunte anche forti raffiche di vento. Nonostante il maltempo al momento non vengono segnalati problemi e disagi. La polizia stradale ha intensificato i controlli sull’autostrada A3 e sulle statali per evitare che si creino problemi alla circolazione. A causa della pioggia nella zona di Catanzaro si sono verificati degli incidenti stradali con lievi danni ai mezzi. Con la riduzione delle temperature in tutta la Calabria si è improvvisamente passati dagli abiti quasi estivi di ieri a quelli invernali di oggi.

E sono praticamente isolate Pantelleria e Lampedusa: i traghetti in partenza per le due isole sono rimasti fermi nei porti di Trapani e Porto Empedocle. Praticamente bloccato anche l’aeroporto di Pantelleria dove oltre 200 passeggeri sono bloccati da due giorni poiché, a causa del maltempo, la compagnia Meridiana, che opera i collegamenti, ha modificato i piani di volo. Ieri pomeriggio, 10 ottobre, è decollato solo un veivolo; molti passeggeri, tra cui un gruppo di persone di ritorno da un matrimonio celebrato nell’isola, attendono di poter fare rientro a casa.

A Lipari, gli aliscafi della Siremar e della Ustica Lines continuano ad attraccare nello scalo alternativo di Punta Scaliddi; per lo scirocco è ancora inagibile l’approdo a giorno. Per Panarea, Stromboli, Ginostra, Alicudi e Filicudi sono ripresi i collegamenti con gli aliscafi, ma si attracca con difficoltà per la precarietà delle strutture portuali. Regolari i traghetti della Siremar e della Ngi da e per Milazzo anche se la banchina di sottomonastero a Lipari per metà è interdetta e quindi non mancano i problemi per l’attracco e la sosta dei mezzi.

Danni e disagi anche in Sardegna dove la più colpita è  la fascia del sud dell’isola: ancora chiusa questa mattina la nuova statale 125 al chilometro 8 a causa di uno smottamento che ha bloccato la carreggiata. Sono al lavoro gli operai dell’Anas che hanno già riaperto, invece, la SS 554 al bivio di Quartucciu. Centinaia gli interventi, durante la notte e la mattina, dei Vigili del Fuoco nell’hinterland di Cagliari, a Quartu (allagamenti e muri pericolanti), mentre in tarda mattinata verranno portati in salvo una quindicina di ospiti di un agriturismo di Quartu bloccati da ieri a causa dello straripamento di un torrente. Ancora disagi sulla strada provinciale 17 per Villasimius, sulla costa orientale in alcuni tratti invasa da acqua e fango.

Il maltempo non ha scoraggiato alcuni turisti dall’immergersi nel mare mosso sulla costa sud orientale della Sardegna dove questa mattina, 11 ottobre, è morta una donna tedesca di 57 anni. Sul luogo, a Costa Rey, nella marina di Castiadas, sono intervenuti il personale del 118 ed i carabinieri che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Mentre ieri, 10 ottobre, sempre sulla costa orientale, a Tortolì, una giovane tedesca di 25 anni è stata salvata dal fidanzato mentre, nonostante il maltempo, facevano il bagno a Porto Frailis. Un’onda li ha travolti e la giovane ha rischiato di annegare. E’ ora ricoverata nell’ospedale di Lanusei ma è fuori pericolo

La Protezione civile avverte che le precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità, in queste ore presenti sul centro dell’Italia e sulle regioni meridionali, saranno accompagnate da attività elettrica e forti raffiche di vento. Oggi, 11 ottobre, spireranno inoltre, su tutta la penisola, venti forti, di origine settentrionale sulla Liguria e dai quadranti orientali, con raffiche fino a burrasca, specie sulle zone costiere, sulle regioni centro-meridionali. Possibili mareggiate lungo le coste esposte.

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