L’estate in arrivo non sarà torrida, inverno e primavera piovose ci salveranno dall’afa

Pubblicato il 7 Maggio 2010 - 15:01 OLTRE 6 MESI FA

Niente esplosione di caldo per l’estate prossima. La “bella stagione” quest’anno non sarà caratterizzata dal caldo eccezionale. L’abbassamento delle temperature degli ultimi giorni in tutta Italia, con neve in montagna e pioggia e freddo nelle città, potrebbe far pensare a una successiva esplosione di caldo, con un’estate anticipata, cosa già successa negli anni passati.

“Normalmente – spiega Andrea Giuliacci, meteorologo di Epson Meteo – nelle annate in cui c’è stato il Nino, quella particolare anomalia climatica dell’Oceano Pacifico, l’estate italiana è solitamente più calda del normale: è capitato ad esempio anche nel 2003, nel 1998, nel 1994. Però stavolta possiamo escludere un’estate eccezionalmente calda perché c’è un’importante differenza rispetto a sette anni fa. Nel 2003 siamo arrivati all’estate dopo un inverno e una primavera molto siccitose, il suolo era molto asciutto; quindi già con i primi caldi si è arroventato e non ha contribuito a limitare il riscaldamento dell’atmosfera”. Quest’anno invece, spiega ancora Giuliacci, “è piovuto molto, sia in inverno sia in primavera e con i primi caldi estivi il suolo comincerà a far evaporare tutta l’umidità che ha accumulato. L’evaporazione è un processo che sottrae calore all’atmosfera, per cui tenderà a limitare il surriscaldamento della bassa atmosfera”.

Oltre al fattore contingente, ce n’è però anche uno ciclico, che contribuirà a rendere l’estate non particolarmente torrida. “Sono ormai quasi quattro anni – prosegue il meteorologo- che il sole emette un po’ meno calore rispetto a quello che dovrebbe fare. Non è ripartito il nuovo ciclo di 11 anni delle macchie solari, e quindi abbiamo un po’ di calore in meno, e questa è probabilmente anche la causa dell’inverno rigido che abbiamo avuto quest’anno”. Dobbiamo aspettarci ancora piovosità? “Non mancheranno i soliti temporali – conclude Giulacci – ma direi che non abbiamo elementi per ritenere che anche l’estate sarà piovosa come lo sono stati l’inverno e la primavera”.