Maltempo al Nord, allagamenti in Veneto. Prima neve a Cortina d’Ampezzo

Maltempo al Nord, allagamenti in Veneto. Prima neve a Cortina d'Ampezzo
Maltempo al Nord, allagamenti in Veneto. Prima neve a Cortina d’Ampezzo

ROMA – Un’ondata di maltempo sul Nord Est dell’Italia. Forti temporali si sono abbattuti nella notte in provincia di Pordenone. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Nel Comune di Caneva, il torrente Grava ha esondato allagando l’intera frazione di Fratta e numerose vie comunali. Interessata tutta la pedemontana pordenonese.

Nel corso della notte sul Friuli Venezia Giulia si sono concentrati rovesci di pioggia intensi, fino a 50 mm in un’ora specie nel Pordenonese, con molti fulmini. Intorno alle 2 di notte, il vento da nord ha raggiunto i 70 km orari in pianura, 80 km su Lignano Sabbiadoro.

A causa del maltempo, si sono verificate cadute di alberi a Palazzolo dello Stella (Udine), Polcenigo (Pordenone) e Osoppo (Udine). La Protezione civile segnala la mancanza di energia elettrica nei comuni di Attimis e Nimis, in provincia di Udine. I temporali del pomeriggio di ieri hanno causato anche uno smottamento nel comune di Taipana (Udine) lungo la viabilità che collega le località di Prosenicco e Platischis. Si valuta la possibilità di dichiarare lo stato d’emergenza.

A Trieste le raffiche di bora hanno raggiunto i 90 km orari. Quaranta gli interventi del comando provinciale dei vigili del fuoco, oltre che per le forti piogge di ieri sera, anche per le richieste di soccorso dovute alla bora. Allagamenti si sono registrati nelle strade in centro a Trieste, mentre un fulmine è caduto sull’albero di una barca ormeggiata a Muggia. Secondo le previsioni, nelle prossime 6 ore le piogge continueranno a insistere verso la costa, ma con intensità orarie inferiori. La bora soffierà sostenuta o forte ,mentre il vento in pianura tenderà ad attenuarsi.

Intanto, è arrivata la prima neve a Cortina d’Ampezzo. Il brusco abbassamento delle temperature e le precipitazioni nevose hanno creato uno strato fresco di oltre dieci centimetri. Il Rifugio Scoiattoli, alle spalle delle Cinque Torri a oltre 2.200 metri di quota, si è svegliato sepolto dalla neve. Nella località ampezzana la colonnina del termometro non è salita sopra i 4 gradi.

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