Qui il mare è sporco di fogna: un punto inquinato ogni 57 chilometri

Lo stabilimento balneare " Singita"  sul litorale del villaggio dei pescatori, a FregeneROMA – Mare sporco di fogna, e non per modo di dire. Secondo le ultime rilevazioni di Goletta Verde il mare delle coste italiane è peggiorato nel 2013 rispetto all’anno precedente. Soprattutto in Lazio, Puglia e Calabria. Il motivo? La ‘maladepurazione‘: 130 i campioni risultati inquinati dalla presenza di scarichi fognari non depurati.

Sono uno ogni 57 km di costa sul totale delle 263 analisi microbiologiche effettuate dal laboratorio mobile di Goletta Verde, storica campagna di Legambiente, in quest’estate 2013. Un dato in aumento rispetto al 2012,quando era risultato inquinato 1 punto ogni 62km. Qualche esempio, da Nord a Sud, del mare “sporco di fogna”.

In Liguria risultano “fortemente inquinati”, secondo definizione di Legambiente: Bordighera, Imperia, Ceriale e anche Rapallo. Inquinato anche il mare a La Spezia.

In Toscana hanno la bandierina rossa il mare di Marina di Ronchi, vicino Massa. Le altre località sono invece entro i limiti.

Male il Lazio: fortemente inquinati Montalto di Castro, il mare dalle parti di Cerveteri, peggio ancora se ci si avvicina a Roma: bandierina rossa a Castelfusano, a Ostia, ad Anzio, a Nettuno.

In Campania male Castel Volturno, Pozzuoli, Napoli.

Per consultare la mappa completa di Goletta Verde clicca qui. 

 

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