Meteo Capodanno, previsioni: maltempo con Burian, porta neve e gelo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Dicembre 2014 - 10:33 OLTRE 6 MESI FA
Meteo Capodanno, previsioni: maltempo con Buria, porta neve e gelo

Meteo Capodanno, previsioni: maltempo con Buria, porta neve e gelo

ROMA – Un Capodanno con neve e gelo quello in arrivo il 31 dicembre. La perturbazione Burian in arrivo dalla Russia sull’Italia lunedì 29 dicembre porta una nuova corrente gelida con neve prevista fino al 31 anche in pianura e sulle coste, soprattutto su Marche, Abruzzo, Puglia e Sardegna orientale.

Anche la pioggia si scatena, soprattutto su Lazio, Campania, Basilicata e Calabria con violenti nubifragi e raffiche di vento. Nelle altre regioni resiste il sole, ma le temperature raggiungeranno i -9 gradi al nord  rimarranno sottozero nel resto d’Italia.

Meteo martedì 30 dicembre.

Il freddo arrivato con Burian lunedì 29 flagella l’Italia e si scatena nella giornata di martedì con neve fino in pianura e sulle coste, soprattutto nelle regioni di Marche, Abruzzo, Molise, Centronord Puglia, Sardegna orientale, su est Umbria e est Lazio.

Neve a bassa quota anche in Sicilia, tra Palermo e Messina, e sulle Alpi. Altrove splende il sole, ma le temperature restano gelide: sottozero su gran parte delle pianure, con minime di -8° a Trieste e sulle colline interne del centro Italia.

Meteo mercoledì 31 dicembre – Capodanno.

La neve continua a cadere sulle coste adriatiche e al sud, fino alle zone di pianura. In Calabria e Sicilia si scatenano forti temporali e rovesci, con neve intensa anche a bassa quota. Le temperature continuano a scendere, con le minime tra i meno 8 e 10 gradi al nord e nelle zone appenniniche. Le massime invece non supereranno i 2-5 gradi.

Meteo giovedì 1° gennaio 2015.

Il nuovo anno porta un miglioramento delle condizioni meteo. Il freddo invernale resta sull’Italia, con le minime che restano rigorosamente sotto zero, ma la neve e la pioggia lasciano spazio al sole e al bel tempo. Solo qualche nevicata residua è previsa sugli Appennini, verso il sud, e sul nord della Sicilia, mentre i forti venti gelidi continuano a soffiare sul nord e sul centro.