Meteo estate 2013, previsioni 9 agosto: pioggia e temporali. Stige addio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Agosto 2013 - 18:28 OLTRE 6 MESI FA

Meteo estate 2013, previsioni 9 agosto: pioggia e temporali. Stige addioROMA – Meteo estate 2013, previsioni: il 9 agosto sarà una giornata piovosa. I temporali sono cominciati al Nord già dall’8. L’afa di Stige è dunque destinata ad allontanarsi sempre più.

L’Ansa cita il servizio meteorologico dell’Aeronautica militare.

Nord: temporali ancora localmente intensi al primo mattino sulle regioni occidentali e Lombardia, poi tempo in successivo rapido miglioramento con il cielo che tenderà a divenire sereno grazie anche a venti di Foehn. Nuvolosità diffusa sul resto del nord con precipitazione anche temporalesche su Trentino Alto Adige, zone alpine di Veneto e Friuli Venezia Giulia e localmente sull’Appennino settentrionale in graduale miglioramento dalla sera-notte. Sempre durante la notte, pero’, nuove nubi tenderanno ad interessare la parte meridionale del Friuli Venezia Giulia e le coste del Veneto apportando un moderato peggioramento sottoforma di locali piogge o isolati temporali.

Centro e Sardegna: cielo in prevalenza sereno ma ventoso sulla Sardegna; molte nubi sul centro peninsulare con fenomeni temporaleschi sull’Appennino settentrionale, sulle coste della Toscana, sul Lazio e parzialmente nelle zone interne dell’Abruzzo. Sul Lazio i fenomeni potranno risultare anche di forte intensità. Nel frattempo condizioni in deciso miglioramento su Toscana.

Sud e Sicilia: iniziale presenza di tempo stabile e soleggiato, ma con nuvolosità in aumento ad iniziare dalla Campania ed in estensione, dal pomeriggio, al resto delle regioni peninsulari. Temporali anche intensi attesi su Campania, e settori tirrenici di Basilicata e Calabria. qualche fenomeno potrà parzialmente interessare la parte più settentrionale della Sicilia e le zone interne tra Puglia e Basilicata in serata-notte.

Temperature: in decisa diminuzione i valori minimi specie al centro nord e Sardegna; in aumento le massime al nordovest e sulle aree ioniche della Calabria e in decisa diminuzione sul resto del Paese.

Venti: deboli meridionali sulle regioni ioniche, su quelle adriatiche e sul Triveneto; moderati di Foehn sulle regioni nordoccidentali; forti di Maestrale sulla Sardegna; moderati occidentali o nordoccidentali con rinforzi su Sicilia e regioni tirreniche.

Mari: molto agitato il Mar di Sardegna; da molto mossi a localmente agitati il Mar Ligure, il Tirreno e lo Stretto di Sicilia; mosso lo Jonio settore ovest; – poco mossi i rimanenti mari. .