Milano, contro lo smog parte il ticket per l’Area C

Pubblicato il 16 Gennaio 2012 - 20:45 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ''Si puo' fare'': l'assessore alla Mobilita' del Comune di Milano Pierfrancesco Maran festeggia cosi' il debutto del ticket da 5 euro per accedere in auto in centro citta'. I numeri, in effetti, sembrano dargli ragione. La mattinata di tensione, passata davanti ai monitor della polizia locale, si e' sciolta con l'arrivo dei dati che hanno segnato un crollo di un terzo dei veicoli in ingresso, mentre i mezzi pubblici, elemento cardine del provvedimento, hanno retto. Ma ''questo – ha ammesso – non significa che non ci possano essere difficolta' nei prossimi giorni''.

''Sono molto soddisfatto. I milanesi e la citta' hanno risposto bene'', e' stato il commento del sindaco Giuliano Pisapia che stamane e' andato in visita alla centrale di controllo di Atm, l'azienda di trasporto locale, per uno sguardo da vicino al 'cervellone elettronico' Joshua e per salutare i dipendenti. Il primo cittadino ha promesso ''attenzione per eliminare i disagi'' e fra 6 mesi un primo check up con le ''eventuali modifiche necessarie''.

Varo migliore in effetti non ci si poteva aspettare. L'abbattimento del traffico nella Cerchia dei Bastioni e' stato ottenuto. Alle 12.30 erano 18 mila le auto in meno, rispetto al dato medio della settimana scorsa, entrate nella Ztl difesa dal superticket. Un calo del 33%. Qualcuno ha deciso di schivare il pedaggio anticipando gli orari: un migliaio di veicoli (+10%) hanno preferito entrare prima del via alla congestion charge.

Alle 7.30 infatti gli occhi elettronici ai 43 varchi si sono accesi e i milanesi sembrano essersi adeguati. Meno auto, piu' mezzi pubblici: e' l'obiettivo del provvedimento. E cosi' e' andata. L'Atm ha schierato 275 corse in piu' tra bus, tram e metropolitane. Uno sforzo che ha retto all'urto. Forse anche grazie a ''una partenza non proprio scoppiettante per quanto riguarda l'aumento dei passeggeri'', ha spiegato il presidente dell' Atm, Bruno Rota.

Sono stati 5.500 gli utenti in piu', alle 10 e rispetto a lunedi' scorso, per le tre linee del metro'. Una crescita del 6% a cui si aggiunge il +10% di bus e tram, con punte che hanno raggiunto il +15%. In aumento anche l'uso dei parcheggi di interscambio e del bikesharing (+10%), al contrario di moto e motorini che, nonostante non paghino, hanno subito un calo di circa il 10%.

L'Amat, l'agenzia mobilita' di Palazzo Marino, non ha poi registrato particolari criticita' nel traffico all'esterno della Cerchia, o almeno non piu' del solito. Inoltre, ausiliari e vigili (gia' impegnati con 43 pattuglie su due turni ai varchi) hanno cercato di evitare l'assalto agli spazi di sosta a ridosso della Ztl. Ma con il debutto sono arrivate anche le prime multe, 12. Non pero' per il mancato pagamento (c'e' infatti tempo fino al 17 marzo per regolarizzarsi), ma per l'accesso con auto super inquinanti che con Area C non possono piu' entrare nella Cerchia (benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2 e 3 senza fap).

Hanno funzionato a pieno regime anche l'infoline del Comune, i centralini dei vigili, oltre al sito internet e al numero verde Atm che e' stato tempestato da 11 mila chiamate (8 mila ticket acquistati alle 15 e 9 mila fra residenti, commercianti e artigiani registrati). Piu' problematica la situazione all' ufficio nella centrale piazza Duomo dedicato ai residenti.

Centinaia di persone, specie anziani, si sono messe in fila sin dalle 6.30. Problemi informatici hanno per di piu' allungato di ore le attese esasperando gli animi dei presenti. Area C e' infine sbarcato in forze anche sui social network: oltre 400 i 'tweet' sul tema nelle ultime 24 ore e 500 gli iscritti alla pagina di facebook dedicata al provvedimento.