RIO DE JANEIRO – Le piogge intense che da alcuni giorni si sono abbattute sul sud-est brasiliano continuano a fare vittime: nove morti confermati, due dispersi e decine di migliaia di persone costrette all'evacuazione sono il bilancio provvisorio dei violenti temporali che hanno gravemente colpito lo stato di Minas Gerais e messo in allerta quello di Rio de Janeiro.
A Minas – dove e' salito a 71 il numero delle citta' dichiarate in stato di emergenza – la Protezione civile ha reso noto che sei persone sono state trovate senza vita e almeno altre due sono date per disperse, mentre diecimila abitanti sono stati ritirati dalle loro case a causa degli allagamenti che hanno invaso la capitale, Belo Horizonte, e oltre cento localita' dello stato. La stampa locale ha calcolato che circa due milioni di persone stanno affrontando problemi come mancanza di luce e acqua, oltre a seri danni al patrimonio.
A Rio, tre persone sono morte e circa 24 mila sono state evacuate in varie zone a nord-est dello stato. Gli occhi sono puntati soprattutto sulla cosiddetta Regione 'Serrana', la zona montuosa attorno alla capitale carioca dove, esattamente un anno fa, le inondazioni hanno fatto registrare oltre 900 morti e non meno di 500 dispersi.
Abbondanti precipitazioni si sono nel frattempo abbattute anche sui confinanti stati di San Paolo e Espirito Santo, al momento senza vittime. In compenso, le autorita' hanno invitato 1300 abitanti della regione a lasciare le loro case come misura di precauzione.