Domani, sabato 2 luglio, ben 22 città avranno il bollino rosso per il rischio caldo. Il bollettino del ministero della Salute, infatti, indica con il livello 3, il massimo e per tutta la popolazione (in una scala che parte da 0) i centri urbani di Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo.
Le previsioni
Le ondate di calore, rileva il ministero della Salute sul suo sito, si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche, osserva il ministero, “possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione”. Anche le previsioni meteo parlano di un aumento del caldo nel fine settimana: a Roma e a Firenze, secondo quanto riferisce Andrea Garbinato, meteorologo de iLMeteo.it, si attendono temperature di 39-40 gradi e punte di 42 gradi nelle zone interne di Umbria, Lazio ed Abruzzo. Il picco, in base a modelli matematici, è atteso per il 4 luglio poi le temperature potrebbero tornare a scendere già dal giorno successivo.
Da martedì farà meno caldo
Sono queste le previsioni del sito www.iLMeteo.it che però annuncia un brusco cambiamento a partire da martedì. Un probabile cedimento di Caronte favorirà, infatti, un calo termico e temporali sparsi al Nord, anche in Pianura Padana. Nella giornata successiva l’aria più fresca ed instabile in arrivo dall’Atlantico scivolerà verso il Centro arrivando anche al Sud dove potrebbe causare delle piogge persistenti. Il weekend tra l’8 ed il 10 Luglio potrebbe essere addirittura caratterizzato da maltempo diffuso al Sud e su parte delle regioni del medio Adriatico.