"Rivoluzione verde" già 10.000 anni fa

ROMA, 06 GIU – La cosiddetta 'rivoluzione verde' con la quale l'agricoltura nel secolo scorso ha iniziato a selezionare geneticamente le piante da coltivare, sarebbe iniziata gia' 10.000 anni fa, con la coltivazione del riso, quando i primi contadini della storia scelsero dalla specie selvatica, solo le piante piu' corte e robuste per le loro risaie. Lo ha scoperto lo studio giapponese pubblicato sulla rivista dell'Accademia delle Scienze Americana (Pnas).

Secondo i ricercatori dell'universita' di Nagoya, coordinati da Kenji Asano, altezza e robustezza delle piante di riso sono governate da tratti genetici presenti nella varieta' di riso piu' diffusa e coltivata da circa 10.000 anni. Quando l'uomo ha cominciato a coltivare le piante in agricoltura, spiegano i ricercatori, le ha 'domesticate' dalle specie selvatiche, ovvero ha selezionato le piante con caratteristiche che erano piu' soddisfacenti per i suoi bisogni, come quantita' di semi prodotti, grandezza di frutti, tassi di crescita e fioritura, robustezza. Le caratteristiche genetiche selezionate hanno permesso di ottenere coltivazioni piu' efficienti e produttive.

Il processo di selezione genetica per migliorare le qualita' delle piante oggi e' di casa nei laboratori, ma il nuovo studio dimostra che e' molto piu' antico di quanto si immagini. I primi agricoltori, secondo la ricerca, lo hanno praticato in maniera inconsapevole. Secondo gli studiosi giapponesi quando e' iniziata la 'domesticazione' del riso, circa 10.000 anni fa, i primi agricoltori hanno selezionato dalla specie selvatica, chiamata Oryza rufipogon, solo le piantine piu' corte, robuste in grado di produrre chicchi piu' grossi. Non sapevano, naturalmente, che queste caratteristiche erano dovute alla mutazione del gene SD1 (Semi-dwarf1).

Lo hanno scoperto ora i ricercatori giapponesi esaminando tre specie di riso: le sottospecie indica e japonica della varieta' oryza sativa (la specie di riso coltivato piu' diffusa nel mondo) e l'antenato selvatico di questa varieta', l'Oryza rufipogon. Le analisi condotte sul Dna di queste piante hanno dimostrato che la mutazione del gene SD1 '' e' presente nella sottospecie di riso japonica (selezionata gia' all'alba dell'agricoltura 10.000 anni fa) e non nella specie selvatica da cui questo riso proviene, l'Oryza rufipogon.

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