Roma, allerta smog: Raggi valuta stop a tutti i diesel martedì 14 gennaio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Gennaio 2020 - 09:19 OLTRE 6 MESI FA
Roma, allerta smog: Raggi valuta stop a tutti i diesel martedì 14 gennaio

Roma, allerta smog (Ansa)

ROMA – Il Campidoglio sta valutando di bloccare tutte le auto diesel, fino ad euro 6, per martedì 14. La decisione arriva per gli alti livelli inquinanti in città ma non sarà presa prima di domani. “Si continua a segnalare un superamento dei valori di PM 10”, spiega il Campidoglio. Per questo la sindaca ha firmato la limitazione alla circolazione per i veicoli più inquinanti. Per martedì invece è allo studio lo stop anche per tutti i veicoli diesel.

Nel frattempo il Campidoglio “invita i cittadini ad attuare una serie di azioni volte alla riduzione delle emissioni per contribuire a prevenire l’aumento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera”. L’amministrazione comunale invita a “optare per l’uso dei trasporti pubblici evitando il più possibile l’impiego dell’auto e dei veicoli privati a motore; usare in modo condiviso l’automobile (car pooling o car sharing); limitare gli orari di accensione degli impianti termici e ridurre la temperatura dell’aria negli edifici”.

Il messaggio del sindaco su facebook

“In questi giorni la qualità dell’aria a Roma continua a registrare troppo smog. I valori di PM10, ovvero le polveri sottili, stanno superando i limiti di legge. Per questo è in vigore il divieto di circolazione ai veicoli più inquinanti, che proseguirà anche domani. Se la situazione non migliorerà nei prossimi giorni, martedì 14 gennaio la legge ci impone un blocco più restrittivo che riguarderà tutti i veicoli a diesel, fino all’Euro 6. Tutto questo si può evitare se ognuno di noi, nel suo piccolo, contribuisce a non inquinare ancor di più l’aria – spiega la prima cittadina -. Alcuni semplici comportamenti possono aiutare, come ad esempio non prendere l’auto privata ma preferire metro, bus e tram, utilizzare l’automobile insieme ad amici e colleghi per ridurre il numero di veicoli in strada oppure limitare l’uso dei riscaldamenti. Tutti possono fare la loro parte e contribuire a rendere l’aria più pulita”. (fonte Ansa)