CAGLIARI, 26 GIU – Il cartello grande alcuni metri sulla spiaggia di Is Aruttas, nel Sinis, nell'oristanese, e' chiaro, a caratteri cubitali vi e' scritto: ''Portare via la sabbia e' un reato''. Ma forse non lo hanno letto alcuni turisti che sono stati sorpresi a riempire sacchetti di sabbia e che sono stati bloccati nel loro intento da altri turisti che li hanno invitati a svuotare le borse.
Il fatto – pubblicato dal quotidiano La Nuova Sardegna – e' avvenuto in una delle aree protette di Cabras dove un mare cristallino si sposa con la purezza della sabbia. Cosi' i grani di quarzo diventano souvenir appetiti da turisti che vogliono portarsi via un ''pezzo'' di Sardegna. La manovra del riempimento non e' sfuggita ai vicini d'ombrellone, anche loro non sardi, che hanno sventato un furto dei ''ladri di sabbia''.