Due scosse sono state avvertite distintamente dalla popolazione nel distretto sismico dei Monti Reatini. La prima, di magnitudo 3.4 e profondità 3 km, è avvenuta alle 5 di martedì, la seconda, con magnitudo 3.6 e profondità 8.6 km, è stata registrata alle 9.12.
Entrambe le scosse hanno visto un epicentro tra i comuni di Montereale (L’Aquila), Amatrice (Rieti) e Borbona (Rieti), ma sono state avvertite anche nella zona ovest dell’Aquila. Dalle prime verifiche non risulterebbero danni a persone o cose.
Un vertice in Prefettura con il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, i rappresentanti degli enti locali, delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, è stato convocato per fare il punto sulla situazione relativa allo sciame sismico dei monti Reatini.
Al vertice parteciperanno i rappresentanti della Protezione civile regionale, oltre ai sindaci dei comuni maggiormente interessati dallo sciame sismico: Montereale, Capitignano, Cagnano Amiterno e Campotosto. Intanto, sono in corso ulteriori controlli dei vigili del fuoco ai cui centralini sono arrivate numerosissime chiamate da parte di cittadini particolarmente impauriti e che stamani hanno abbandonato le abitazioni. In via precauzionale, alla residenza sanitaria per anziani di Montereale è stato evacuato il terzo piano.