Terremoto: scossa di magnitudo 6,7 tra Russia e Corea del Nord

Il sisma si sarebbe prodotto ad oltre 560 chilometri di profondità e questo, secondo gli esperti, potrebbe spiegare perché, nonostante la sua forza, non abbia prodotto gravi danni.

Un terremoto di magnitudo 6.7 si è verificato nella notte tra mercoledì e giovedì al largo della zona frontaliera tra Corea del Nord e Russia. Al momento non ci sono notizia di danni o vittime, né di allerta tsunami. Lo hanno riferito i sismologi dell’Istituto americano di geofisica.

La notizia è stata diffusa anche dall’agenzia ufficiale cinese Nuova Cina. Il sisma si è verificato in una zona tra la città russa di Vladivostok e quella coreana di Chongjin ma l’epicentro non è ancora stato individuato.

Lo US Geological Survey, che per primo ha dato notizia del terremoto, ha affermato che l’ intensità è stata del grado 6,7 della scala Richter.

Il sisma si sarebbe prodotto ad oltre 560 chilometri di profondità e questo, secondo gli esperti, potrebbe spiegare perché, nonostante la sua forza, non abbia prodotto gravi danni.

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