Usa, vittoria ambientalista: verrà cambiato il percorso dell’oleodotto con il Canada

Pubblicato il 11 Novembre 2011 - 01:32 OLTRE 6 MESI FA

WASHINGTON, 11 NOV – L'amministrazione americana ha annunciato ieri che intende studiare un nuovo tracciato per il controverso progetto dell'oleodotto Keystone XL, che dovrebbe collegare il Canada al Texas, rinviando la decisione definitiva all'inizio del 2013, dopo le elezioni presidenziali dell'anno prossimo.

La decisione costituisce una vittoria per gli avversari del progetto e si basa su preoccupazioni che riguardano i fragili equilibri naturali di aree nel Nebraska orientale. Lo ha reso noto un comunicato del Dipartimento di Stato.

In particolare, la regione di Sand Hills ''include una forte concentrazione di paludi dai fragili equilibri, un ecosistema delicato, e vaste zone di nappe freatiche poco profonde''.

Il progetto del consorzio Transcanada, lungo 2.700 km tra la provincia canadese di Alberta e il Golfo del Messico, ha innescato una aspra opposizione da parte degli ambientalisti e degli abitanti delle regioni attraversate.

La decisione finale sull'oleodotto era inizialmente prevista entro la fine del 2011. Domenica scorsa migliaia di ambientalisti hanno protestato davanti alla Casa Bianca a Washington contro il progetto.