HONOLULU – Dormire ventidue ore consecutive, abbuffarsi di cibo, soprattutto di cibo spazzatura, e balbettare senza riuscire a leggere e a volte neppure a parlare: è quello che succede ad Alanna Wong, 22 anni, affetta dalla sindrome di Kleine-Levin. Si tratta di un disturbo del sonno che porta chi ne soffre a dormire moltissime ore di seguito, a mangiare molto, con dei veri e propri attacchi di fame che si scatenano soprattutto alla vista del cibo, e, a volte, anche con attacchi di ipersessualità, ovvero di necessità patologica ossessiva di avere rapporti sessuali o comunque di pensare al sesso.
Durante gli attacchi del disturbo Alanna, che abitualmente è una ragazza cortese, salutista, pulita, diventa rude e litigiosa, finendo in una condizione quasi infantile, che la porta a girare come uno zombie.
Quando la sindrome Kls la colpì per la prima volta, all’età di dieci anni, Alanna perse la capacità di controllare il proprio comportamento e iniziò a parlare con una vocina da bambina. Dimenticò anche come si leggeva, vivendo in una sorta di stato confusionale perenne.
Per la madre Diane, 52 anni, è come se “torni bambina, racconta al Daily Mail. Si comporta come quando aveva 5 anni. Fu spaventoso la prima volta che ebbe un attacco da Kls”. Da allora Diana segna sul calendario i giorni in cui Alanna è colpita dagli attacchi. “Sono come giorni persi che Alanna non riavrà mai indietro, e di cui non avrà mai alcun ricordo”, ha detto Diana al Daily Mail. Anche quando è cosciente durante gli episodi di Kleine-Levin poi non si ricorda più nulla.
Gli episodi arrivano senza alcun preavviso e possono durare giorni, settimane, anche mesi. L’episodio più lungo capitato ad Alanna è durato ben otto mesi.
Se normalmente la giovane mangia sano, durante gli attacchi viene presa da una voglia incontrollata di cibo spazzatura, come cioccolato, pizza e altri cibi grassi. A 18 anni questa situazione la portò ad ingrassare molto: “Potevo prendere anche sei chili e passa in solo tre settimane se un episodio durava abbastanza”.
Adesso Alanna e i suoi genitori, Diane e Randy, 53 anni, si sono trasferiti da Seattle a Honolulu, nelle Hawaii, per cercare di seguire uno stile di vita più sano.
Dopo otto anni per arrivare ad una corretta diagnosi, e dopo essere stata accusata di drogarsi, poi di essere diagnosticata come schizofrenica, ora la giovane dovrebbe finalmente avere una vita normale.