I primi stadi di Alzheimer possono causare perdita di peso

ROMA – Precedenti ricerche avevano dimostrato che il sovrappeso può aumentare il rischio di Alzheimer. Ma un nuovo studio dimostra che le persone con biomarcatori certi della malattia hanno in realtà più probabilità di essere magre. Secondo EurekAlert, gli scienziati hanno esaminato 506 persone, un campione che va da coloro che non hanno problemi di memoria a quelli con conclamata malattia di Alzheimer. Hanno scoperto che le persone che avevano i marcatori beta-amiloidi della malattia di Alzheimer, ovvero placche nel cervello, avevano in media un più basso indice di massa corporeo rispetto a coloro che non avevano marcatori.

Questo significa che il morbo di Alzheimer, anche nelle sue fasi iniziali, potrebbe avere come sintomo quello di rendere le persone più magre. Dice l’autore dello studio Jeffrey M. Burns che “questi risultati suggeriscono che la malattia di Alzheimer provoca cambiamenti cerebrali associati a cambiamenti metabolici sistemici nelle primissime fasi della malattia. Questo potrebbe essere causa di danni nella zona del cervello chiamata ipotalamo che svolge un ruolo cruciale nella regolazione del metabolismo energetico e l’assunzione di cibo. “

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