Anonymous attacca Facebook. Ma gli hacker smentiscono

SAN FRANCISCO – Nelle scorse ore si era diffusa in rete la notizia che la crew di hacktivisti Anonymous fosse in procinto di sferrare un attacco contro Facebook. Da un video apparso in rete sembra che Anonymous minacci di mandare il social network di Mark Zuckerberg. Gli hacker “anonimi” si sarebbero dati appuntamento il 28 gennaio e dicono che non sarà facile, visto che Facebook si appoggia su 60 mila server. Ma un Tweet dall’account Twitter di AnonOps  nega che il video abbia nulla a che spartire con Anonymous.

“Ancora una volta dobbiamo dire che non abbiamo intenzione di attaccare Facebook! E ancora una volta i mass media hanno mentito”. E’ scritto nell’hashtag dell’haktivist che spesso annunciava gli attacchi poi avvenuti realmente.

Facebook, da parte sua, affema che “ogni giorno aspetta un attacco da Anonymous o da altri”: i cyber attacchi sono sempre possibili, dunque i server sono sempre pronti a reagire a qualsiasi evenienza.

Nel video di YouTube, ora rimosso dal sito di selfbroadcasting, il narratore sembrava mettere sullo stesso piano le azioni di Facebook con quelle dei sostenitori della legge SOPA contro la pirateria di internet. SOPA, PIPA e altre minacce alla libertà di espressione e ai cyber-rights (i diritti digitali) hanno scatenato la “guerra degli Anonymous“, già scagliatisi contro siti istituzionali come l’ FBI, responsabile della chiusura di MegaUpload, e poi proseguita contro CBS.com, Warner Brothers.

Il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg è in realtà da sempre contro SOPA, ed è firmatario di una lettera aperta dei co-fondatori della Silicon Valley contro la proposta di legge, finita in stand by, dopo la serrata del Web.

Gestione cookie