Cancro. Un vaccino dal virus Aav2 che uccide le cellule tumorali

ROMA – Un virus molto comune potrebbe essere la cura per il cancro. Il dottor Craig Meyers ed il suo team di ricercatori del Saint Hershey Medical Center di Penn State hanno individuato il virus AAV2, molto comune nel mondo, che non ha effetti sulla salute umana ma aggredisce le cellule tumorali distruggendole. Per un vaccino contro il cancro saranno però necessari anni di studio ed adeguati test clinici.

Il virus in questione ha un comportamento anomalo, poiché non aggredisce le cellule sane per riprodursi e sopravvivere, ma rimane quiescente non creando danni alla salute dell’uomo, se infetto. Aav2 invece si è dimostrato “aggressivo” contro le cellule tumorali alterate dal papilloma virus, Hpv, responsabile del cancro al collo dell’utero. Meyers ha scoperto che “infettando” le cellule tumorali già infettate dall’Hpv, le cellule malate venivano uccise. Dopo l’iniziale sorpresa, Meyers ed i suoi ricercatori hanno iniziato uno studio approfondito sulle proprietà del virus Aav2.

“Ciò che il virus sembra fare è mutare un gene nelle cellule tumorali, azione che ne innesca una reazione suicida – ha spiegato Meyers, che ha aggiunto – Molte volte nella scienza si esegue un esperimento convinti di raggiungere un obiettivo, un’ipotesi che si vuole verificare. Ma qualche volta guardando i risultati, o il lavoro di qualcun’altro, si ha un’idea diversa che si rivela essere migliore dell’idea iniziale”. Per ora i risultati sono stati ottenuti da studi condotti sui topi. Meyers è fiducioso e non esclude che in futuro sarà possibile individuare una cura. Ma per i test su pazienti umani, avvisa Meyers, bisognerà attendere ancora anni.

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