MILANO – Riflettori puntati sul cervello femminile all’Istituto neurologico Besta di Milano, che in vista dell’8 marzo celebra la donna con un convegno sulla medicina di genere, organizzato dal Comitato per le pari opportunità dell’Irccs. ‘Tutta cuore e cervello’ è lo slogan dell’appuntamento, in programma domani dalle 9 alle 18 presso l’Ispesl di via Mangiagalli 3.
‘Curare, curarsi, prendersi cura’ è il tema dell’incontro, focalizzato sul ruolo della donna come principale prestatrice di cure della famiglia, spiega il Besta in una nota. In particolare si parlerà di malattie rare, che almeno nel 50% dei casi sono di natura neurologica, e di Alzheimer, che colpisce il 7,5% delle donne over 65 contro il 5,2% dei maschi della stessa fascia d’età. La prolungata carenza di ormoni estrogeni, infatti, rappresenta un importante fattore di rischio per lo sviluppo di questa patologia drammatica e devastante non solo per il malato, ma anche per l’ambiente familiare che lo circonda.
Ma “la donna, oltre ad ammalarsi di più rispetto all’uomo – evidenzia Barbara Garavaglia, presidente del Comitato per le pari opportunità del Besta – è anche il familiare di riferimento della persona malata, dovendo gestire con grande difficoltà e fatica una situazione di estremo impegno e logorio sia fisico che psicologico e con scarso supporto da parte delle istituzioni”. A conclusione del convegno è prevista una tavola rotonda, presieduta dai direttori generale e scientifico del Besta, Giuseppe De Leo e Ferdinando Cornelio, a cui parteciperanno Carlo Lucchina, direttore generale Sanità in Regione Lombardia; Serenella Corbetta, consigliera di Parità della Provincia di Milano, e Mariolina Moioli, assessore comunale alle Politiche sociali. Il programma completo è consultabile online sul sito www.istituto-besta.it.