TORINO, 30 GEN – ''Un convegno per dire che qualche elemento di speranza esiste'': e' – secondo la definizione degli organizzatori – il summit internazionale ''Obiettivi della ricerca sul mesotelioma'' che si e' svolto in serata a Casale Monferrato (Alessandria), la citta' piemontese che ha pagato il tributo piu' alto, in termini di vite umane, a questa gravissima patologia tumorale legata al contatto con l'amianto.
Nella sala consiliare del Municipio e' stato organizzato, per iniziativa del Comune, un collegamento in videconferenza con tre luminari della ricerca medica tra i quali figura Carlo Maria Croce, direttore dell'Istituto di genetica al Comprehensive Cancer Center dell'Ohio State University. Nel confronto e' stato illustrato quello che e' 'lo stato dell'arte' nella ricerca. Oggi come oggi – e' stato sottolineato – non ancora e' possibile dire che dal mesotelioma si puo' guarire, ma sono stati fatti molti passi avanti.