Facebook irrompe sul mercato con un rivoluzionario servizio di posta elettronica

Per il Los Angeles Times non ci sarebbero dubbi. Le voci secondo cui lunedi Facebook irromperà sul mercato con un servizio di posta elettronica destinato a sparare una cannononata a Google e rivoluzionare l’universo delle e-mail sarebbero vere.

Manca la certezza assoluta ma, rileva il Lat, Facebook giorni fa ha spedito inviti per un evento mediatico da tenersi, appunto, lunedi, in coincidenza con l’inizio della conferenza 2.0.

Non è altrettanto chiaro se Paul Buchheit, l’ex-dipendente di Google che ha creato Gmail, ha lavorato, o sta lavorando, alla nuova e-mail. Ma l’imminente lancio di un completo sistema di e-mail via web (che si integrerebbe con le applicazionid di Micrososft) fa luce sull’ultima schermalia tra Google e Facebook
nel settore degli sharing contacts.

Ancora quindi una mossa aggressiva di Facebook. E ancora una sfida lanciata a Google. Si chiamerà “Project Titan”, “Gmail Killer”, o più semplicemente “Facebook mail”, il nuovo servizio che, dopo mesi di lavoro, darà al suo mezzo miliardo di utenti la possibilità di avere una casella di posta «Facebook.com».

Avendo invitato gli addetti ai lavori nel settore media alla conferenza di lunedì prossimo, secondo indiscrezioni è molto probabile che Facebook coglierà l’occasione per presentare il nuovo servizio e-mail, di cui per il momento non si conoscono dettagli.

Facebook -scrive il fondatore del sito Michael Arrington- potrà sfruttare la sua conoscenza, e cioè i legami tra i suoi membri, per dare alle e-mail un ordine di priorità personalizzato.

Stando a ZDNet, il sito di news tecnologiche appartenente a CBS, la creatura di Zuckerberg dovrebbe anche stringere l’alleanza con Microsoft integrando nella posta la versione online del pacchetto Office. Gli utenti potranno così condividere testi, presentazioni e fogli di calcolo nello stesso modo in cui già fanno sulla posta di Google grazie a Google Docs.

La nuova e- mail di Facebook si integrerà completamente al social network, sfruttando il modello di funzionamento della rete di amicizie. Se l’indiscrezione fosse confermata, avrebbe quindi un servizio di posta in grado di competere ad armi pari con Gmail, ma con il vantaggio di un bacino d’utenza che supera i 500 milioni di persone.

Il terreno perduto in termini di tempo, Facebook potrebbe recuperarlo con la forza dei numeri. Una base di mezzo miliardo di utenti attivi nel mondo, di cui oltre 16 milioni solo in Italia, su una scala dove Yahoo supera di poco i 280 milioni e Google poco meno di duecento. Il boom di Facebook che ha conquistato il mondo non si ferma mai.

Gestione cookie