Su Facebook quasi la metà degli iscritti usa i giochi on-line

Sulle applicazioni ludiche il popolo di Facebook è spaccato a metà: in 200 milioni (meno della metà del mezzo miliardo di iscritti) vi giocano almeno una volta al mese, ma un’altra buona parte degli utenti del social network li detesta, tanto che i giochi figurano sia nell’elenco delle cinque cose più amate di Facebook, sia in quello delle cinque cose più “odiate”.

I dati arrivano dal Facebook Gaming Event, appuntamento a Palo Alto dedicato ai giochi on-line sul social network in cui hanno preso la parola Mark Zuckerberg, ceo della società, Dan Rose, vice presidente e Jared Morgenstern, product manager. I giochi online, hanno detto, sono una delle maggiori attrattive di Facebook e le dieci applicazioni più gettonate possono contare ognuna su almeno 12 milioni di utenti attivi: basti pensare che solo i contadini ‘virtuali’ di FarmVille sono oltre 70 milioni.

Tuttavia, ha ricordato Zuckerberg, se c’è chi adora trascorrere le ore su Facebook tra fattorie o intrighi internazionali centinaia di milioni di iscritti non vogliono avere niente a che fare con i giochi online. A questo proposito Facebook ha introdotto alcune novità nelle notifiche che compaiono in bacheca. In primo luogo gli aggiornamenti relativi ai punti e alle attività di gaming dei propri amici saranno visibili solo se si è iscritti allo stesso gioco, e quindi si presume se ne condivida la passione. Chi invece è estraneo a queste applicazioni non riceverà gli aggiornamenti, considerati evidentemente fastidiosi. Per i giocatori incalliti, invece, viene introdotto un nuovo sistema per tener traccia della propria attività e dei giochi preferiti.

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