Fumo passivo 'annebbia' fertilita' maschile

ROMA – Il fumo passivo potrebbe ''annebbiare'' la fertilita' maschile, infatti uno studio su animali condotto dall'italiano Francesco Marchetti, dell'Health Canada di Ottawa dimostra che causa mutazioni a carico del Dna degli spermatozoi, alcune delle quali sono simili a quelle ritrovate nel seme dei fumatori. Lo studio e' pubblicato sulla rivista dell'Accademia Americana delle Scienze 'Pnas'.

''Il passo successivo – spiega Marchetti all'ANSA – sarebbe confermare che queste mutazioni sono presenti nel seme umano''. Precedenti studi, spiega Marchetti, romano laureatosi in biologia a La Sapienza e all'estero ormai dal '91, hanno mostrato che il seme dei fumatori ha anomalie del Dna e difetti come immobilita'. Restava da vedere se anche il fumo passivo procura simili danni. L'esperto ha riscontrato che cio' avviene studiando gli spermatozoi di topolini esposti a fumo passivo.

I topolini sono stati esposti a fumo passivo per un minimo di 20 minuti al giorno fino a un massimo di 90, per 14 giorni di seguito e confrontati con topolini non esposti: ''La ricerca mostra che i topi esposti hanno mutazioni nel Dna degli spermatozoi, alcune delle quali potrebbero essere ereditate dai figli; il tasso di mutazioni e' simile a quello del fumo attivo'', spiega Marchetti. I topolini esposti hanno livelli di cotinina (sottoprodotto del fumo) simili a quelli trovati in soggetti esposti a fumo passivo.

''Le mutazioni specifiche che abbiamo misurato nel seme dei topi non sono ancora state misurate in quello di fumatori – precisa Marchetti – pero' altri tipi di mutazioni del Dna presenti negli spermatozoi di topi esposti al fumo, sono state gia' osservate negli spermatozoi di fumatori''.

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