BOLOGNA – Sostanziale ''se pur precario equilibrio delle funzioni vitali'' e un atteggiamento clinico terapeutico ''in linea con una possibile ipotesi di riguadagnare una maggior autonomia, un accrescimento e maturita', compatibili con progetti ambiziosi, senza sconfinare in alcuna procedura non proporzionata''. E' quanto spiega, in una nota, il Policlinico Malpighi-Sant'Orsola riguardo le condizioni di Lucia e Rebecca, le gemelline siamesi unite per il torace e l'addome nate a fine giugno all'ospedale bolognese.
''Come gia' in precedenza comunicato – si legge nel bollettino medico diramato dalla struttura – le gemelline congiunte vivono una condizione di sostanziale, se pur precario, equilibrio delle funzioni vitali. La necessita' di eseguire le abituali procedure, particolarmente esperte per le condizioni anatomo – funzionali, sono state ben tollerate dalle piccole. Tali procedure – viene osservato ancora – sono finalizzate al mantenimento del supporto ventilatorio e del drenaggio addominale''.
Pertanto, puntualizzano dal Sant'Orsola, ''il livello di monitoraggio sia laboratoristico che strumentale viene mantenuto alto, per realizzare le terapie anche mirate ai bisogni che si evidenziano. La stabilita' attraversa momenti in cui occorre incrementare i livelli di cura e cio' testimonia piccoli declini delle condizioni che consentono alle gemelle di vivere ora congiunte. Comunque – conclude il bollettino – l'atteggiamento clinico terapeutico resta in linea con una possibile ipotesi di riguadagnare una maggior autonomia, un accrescimento e maturita', compatibili con progetti ambiziosi, senza sconfinare in alcuna procedura non proporzionata''.