Germania: a Berlino apre un museo dedicato ai videogiochi

Il primo museo della capitale tedesca dedicato ai giochi per il computer apre al pubblico da domani su 670 mq di sale in un palazzo del ”realismo socialista” nel quartiere Friedrichshain della ex Berlino est. Il curatore della mostra, comprendente 14 mila giochi per computer, 2.300 reperti di hardware e 10 mila riviste specializzate, si chiama Andreas Lange e per arrivare all’ apertura del museo ci ha messo 11 anni.

Tra gli obiettivi del curatore c’è anche far capire anche ai non appassionati l’importanza di questo settore, quello dei giochi per computer, nella storia della cultura degli ultimi cinque decenni. Il museo è sotto il patrocinio di Ralf Baer, un americano di origine tedesca che ora ha 88 anni e nel 1966 inventò il primo gioco elettronico, una specie di tennis tra due trattini che si rimbalzavano l’un l’altro un punto, neanche troppo veloce.

Baer, che è nato in Germania da una famiglia ebrea ma poi era emigrato in America, era diventato un tecnico televisivo nella impresa di armamenti Sanders, e nel suo tempo libero aveva inventato il gioco diventato poi famoso.