Prego, può anche andarsene: se Murdoch è convinto che Google gli rubi le notizie, il colosso ribatte all’accusa mostrando i muscoli. «Se vuole se ne vada, non deve fare altro che chiedercelo», ha risposto il colosso dei motori di ricerca alle lamentele del magnate dell’editoria Rupert Murdoch, capo della News Co.
Le sue testate online (Wall Street Journal, The Times e Sun) possono in qualsiasi momento chiedere di essere estromesse dall’aggregatore di news e Murdoch ne è sempre stato consapevole, ma aveva tenuto a minacciare Google “il cleptomane” di bloccare i contenuti dei suoi giornali web.
Di tutta risposta i dirigenti di Google hanno semplicemente precisato: «Chi produce le notizie ha il completo controllo su se e quanto dei contenuti appare in caso di ricerca», anche se sanno bene che anche uno come Murdoch beneficia del loro servizio perché costituisce una «formidabile fonte di promozione», con circa 100 mila clic al minuto.