Google. Usa: “La condanna italiana è deprimente”

Una sentenza “deprimente” che cerca di “imporre una censura preventiva sui contenuti”. Dopo le critiche dell’ambasciatore americano a Roma, arrivano anche quelle dell’assistente segretario di Stato per la democrazia, i diritti umani e il lavoro, Michael Posner, che commenta la condanna in Italia dei tre dirigenti di Google per la diffusione del video shock in cui alcuni ragazzi maltrattattano un compagno disabile.

«E’ deprimente, per non dire altro, che le autorità italiane abbiano cercato di imporre ai rappresentanti di una compagnia privata una censura preventiva dei contenuti», ha detto l’assistente segretario di Stato per la democrazia, i diritti umani e il lavoro, Michael Posner. L’intervento è avvenuto nel corso di un’audizione presso la commissione del Senato che si occupa delle leggi che regolano la libertà su internet.

«Siamo chiaramente preoccupati per le ramificazioni che questa sentenza potrebbe avere a livello globale», ha aggiunto Posner, sottolineando che i dirigenti di Google, «quando sono stati informati del contenuto, hanno agito in modo appropriato e malgrado questo sono finiti nel mirino del governo. Si tratta di un caso molto importante sul quale dobbiamo rispondere e vigilare molto da vicino».

Lo scorso 24 febbraio i tre dirigenti di Google Italy erano stati condannati per la pubblicazione di un video, avvenuta nel 2006, che mostrava quattro studenti di un istituto tecnico di Torino molestare un loro compagno affetto da autismo. Il filmato, rimasto on-line per circa due mesi, era stato rimosso da Google dopo la segnalazione giunta da parte della polizia giudiziaria.

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