Il cervello dei bambini maltrattati cresce del 6,5% in meno

Pubblicato il 14 Febbraio 2012 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I bambini vittime di abusi durante l'infanzia possono presentare danni psicologici nell'eta' adulta, ma ora uno studio dimostra che i maltrattamenti hanno anche una conseguenza fisiologica sulla formazione del cervello. L'organo, infatti, cresce di meno rispetto a quello dei bambini che non subiscono violenze o abusi.

Un gruppo di ricercatori della Harvard Medical School di Boston ha monitorato un campione di 193 persone tra i 20 e i 25 anni che avevano subito maltrattamenti di vario genere, dalle punizioni corporali alle aggressioni verbali da parte dei genitori.

Attraverso la risonanza magnetica hanno confrontato il volume del cervello e hanno scoperto che era meno sviluppato nell'area dell'ippocampo (una zona deputata alle emozioni e alla memoria) in una percentuale variabile dal 5,8% al 6,5%. La ricerca e' stata pubblicata sui Proceedings of the National Academy of Sciences.

Ricerche precedenti hanno mostrato che lo sviluppo dell'ippocampo puo' essere suscettibile allo stress dei primi anni di vita e gli abusi potrebbero essere un fattore cruciale per spiegare le modifiche cerebrali negli adulti osservati durante la ricerca.