Il fumo blocca l'appetito

ROMA, 9 GIU – Molti fumatori che vorrebbero perdere il vizio desistono per paura di ingrassare, ma ora grazie a una ricerca Usa questo inconveniente, che si puo' verificare quando uno smette potrebbe essere risolto. Infatti e' stato scoperto come fa la nicotina a ridurre l'appetito, e questo potrebbe portare allo sviluppo di nuovi farmaci antiobesita'.
Resa nota sulla rivista Science e' la scoperta di Marina Picciotto della Yale University e di Marinella De Biasi dei Baylor College of Medicine.
''Abbiamo scoperto come fa la nicotina a ridurre l'appetito – ha spiegato all'Ansa Picciotto, scienziata in Usa dal sangue in parte italiano – la nicotina si lega ai recettori di alcuni neuroni dell'ipotalamo, ovvero la parte del cervello che regola appetito e metabolismo''. Cosi' facendo il fumo riduce la fame.
L'ipotalamo e' il centro che controlla l'appetito, ha spiegato l'esperta, e in questa regione sono presenti particolari neuroni chiamati Pomc che rispondono alla nicotina. Sulla loro superficie c'e' una 'serratura' in cui si inserisce la nicotina bloccando la fame.
Le ricercatrici hanno lavorato su topolini e scoperto che e' proprio legandosi a questi recettori che la nicotina induce i fumatori a mangiare meno. Ma questo, hanno sottolineato le esperte, non puo' essere motivo valido per continuare a fumare. Anzi, proprio a partire dalla scoperta potrebbe arrivare la soluzione: ''Pensiamo sia possibile ideare farmaci che abbiamo come bersagli questi recettori – ha detto Picciotto – per aiutare le persone che hanno paura di smettere di fumare perche' preoccupate all'idea di ingrassare. Questi farmaci potrebbero aiutare a smettere senza ingrassare.
''Siamo anche fiduciosi – ha concluso – che medicine che minino l'effetto spezzafame della nicotina possano un giorno aiutare persone che combattono contro l'obesita', ma questo obiettivo e' di la' da venire''.

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